L’economia del mare, una spinta sempre più decisa al rilancio economico del nostro territorio. Un vero e proprio patrimonio per il nostro paese con gli oltre 7.500 km di coste italiane fonte di ricchezza per molte attività economiche legate al mare. L’ultimo rapporto di Unioncamere, ci da contezza dei numeri che stanno dietro questo importante segmento produttivo e ci permette di comprenderne le sue infinite potenzialità. Sono 185 mila le imprese che nel 2016 hanno operano nella Blue Economy, il 3,1% di tutte le aziende italiane. Il 10% degli imprenditori del mare sono giovani, il 21% donne e oltre il 5% stranieri. Un’attività economica che crea un valore aggiunto di 43 mld di euro ogni anno e coinvolge oltre 835 mila occupati.
Si sa che una delle forze dell’economia del mare è proprio la sua intensa capacità moltiplicativa, perché per ogni euro prodotto direttamente, riesce ad attivarne altri 1,9 sul resto dell’economia,
Il rapporto sull’Economia del Mare, giunto alla V edizione, preparato da Unioncamere offre agli operatori economici, stakeholder, nonché alle amministrazioni territoriali, un quadro di informazioni aggiornate, chiare ed esaurienti sulle dinamiche della Blue Economy per comprenderne appieno le potenzialità di sviluppo socio-economico. Lo scorso anno, il 24 giugno 2016 Sailors auspicava un assessorato alle economie del mare per Molfetta. Oggi l’Assessorato del mare dovrà impegnarsi per portare nuovamente Molfetta a giocare un ruolo cardine nel quadro delle economie marittime e ad essere nuovamente Città di mare.

QUi sotto il link per scaricare il rapporto Unioncamere.
http://www.unioncamere.gov.it/download/5722.html