Sono stati finalmente emessi, dal Ministero delle infrastrutture e Trasporti, i decreti relativi all’attuazione della direttiva 2014/89/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 luglio 2014, che istituisce un quadro per la pianificazione dello spazio marittimo.

Il provvedimento vuole favorire la gestione di un ambito particolarmente complesso, quello marittimo, sul quale insistono attività diversificate tra di loro. La pianificazione dello spazio marittimo consiste nello stabilire quando e dove svolgere le attività umane in mare (pesca, acquacoltura, trasporti marittimi, porti, ambiente marino, ricerca marina, energia offshore, cantieristica navale, industrie legate al mare, sorveglianza marittima e turismo marittimo) e coinvolge tutte le parti interessate al mare. E’ uno strumento fondamentale di attuazione della politica marittima integrata (PMI) dell’Unione europea.

Il decreto ha lo scopo di facilitare la necessaria pianificazione coordinata delle attività marittime concorrenti e della gestione strategica delle zone marine, che deve essere elaborata ed attuata mediante un approccio ecosistemico e multidisciplinare, oltre che creare maggiore coerenza tra le diverse attività che si svolgono in ambito marittimo.

Ancora una volta la Comunita’ Europea ha evidenziato la necessità di adottare un approccio di ‘’sistema ’’  che deve essere integrato nelle future politiche marittime nazionali, oltre che locali.

Tutti i dettagli sono disponibili al seguente link: http://eur-lex.europa.eu/legal-content/EN/TXT/?uri=uriserv%3AOJ.L_.2014.257.01.0135.01.ITA